Cosa fare per conseguire la patente nautica
Chi vuol conseguire la patente nautica in Italia, può percorrere due strade:
- studiare in maniera autodidatta e presentare apposita istanza di ammissione all’esame presso la competente Capitaneria di Porto oppure presso l’Ufficio Motorizzazione Civile (solo per patente nautica entro 12 mg dalla costa di categoria A e C) della provincia in cui dimora/risiede;
- iscriversi presso una Scuola Nautica Autorizzata in cui risiede o ha domicilio;
Per poter presentare l’istanza di ammissione all’esame, oltre alla sottoscrizione dei previsti moduli, occorre eseguire una visita medica che attesti l’idoneità psico-fisica del candidato, visita medica che possono eseguire solo i medici accreditati al Ministero dei Trasporti come quelli che prestano servizio presso le strutture ASL oppure i medici militari in servizio che effettuano le visite presso la sede di appartenenza (D.M. 146/2008). Il certificato deve essere rilasciato in bollo e con foto tessera del candidato applicata (che deve essere uguale alle foto tessere prodotte con l’istanza di ammissione all’esame).
In entrambi i casi, è importante sapere che il percorso per il conseguimento della patente nautica è un pò complesso poiché si tratta di un’abilitazione che non si limita a permettere di condurre una barca ma soprattutto di poterla comandare, con le conseguenti responsabilità per il comandante che ne derivano sia verso l’unità navale stessa sia verso le persone che si trovano a bordo.
Per capirci, il percorso della patente nautica è equiparabile in termini di impegno ad una materia universitaria.
Ecco perché molti non riescono in maniera autodidatta ma devono rivolgersi ad una scuola nautica!
E quindi torna essenziale scegliere con attenzione la scuola nautica, valutando i tanti aspetti che potrebbe comportare la selezione. Al riguardo, invitiamo a leggere il nostro precedente blog https://nesw.it/2016/03/24/le-10-regole-per-scegliere-la-scuola-nautica-migliore/
Una scuola nautica seria, con una buona didattica, renderà semplice il percorso per il candidato che vuol conseguire la patente nautica, sia entro 12 miglia che senza limiti dalla costa.
In questo caso, però, è opportuno accertarsi che essa sia autorizzata a svolgere corsi patente nautica, cioè che la società/impresa che propone tale corsi abbia l’autorizzazione all’attività di scuola nautica rilasciata dalla competente Provincia o Città Metropolitana competente.
Negli ultimi anni, purtroppo, l’Autorità Giudiziaria ha denunciato diverse strutture che svolgevano, e purtroppo alcuni lo fanno ancora, corsi patente nautica senza le dovute autorizzazioni, soprattutto in città come Milano!
Per chi non lo sapesse, svolgere attività di scuola nautica in maniera abusiva significa violare l’art. 348 del c.p. per abuso di professione.
Recentemente, un tribunale del nord Italia ha condannato penalmente un soggetto alla reclusione poiché svolgeva corsi abusivi di patente nautica con la complicità di una scuola nautica autorizzata che presentava per suo conto i candidati; naturalmente anche la scuola nautica complice è stata pesantemente indagata!
Per capire meglio questo fenomeno ormai diffuso sul nostro territorio, una scuola di immersioni o una scuola vela, spesso ASD (cioè Associazioni Sportive Dilettantistiche senza scopo di lucro), anche se munite di barche a vela e/o a motore ma NON di apposita autorizzazione, NON POSSONO svolgere corsi patente nautica perché, nell’interesse dell’utenza, l’Amministrazione locale non ha provveduto ai dovuti accertamenti dei requisiti minimi previsti ai sensi del D.M. n° 146/2008 e quindi non sono strutture autorizzate a svolgere l’attività di Scuola Nautica!
Spesso queste strutture abusive nascono semplicemente per eludere il fisco ma, l’utente ignaro che usufruisce dei loro servizi, effettuando un corso patente incorre nel rischio di vedersi revocata la patente nautica anche a distanza di tempo dall’esame, magari superato con tanto impegno e fatica!
Cosa fare per evitare situazioni spiacevoli?
- Innanzitutto evitare specchietti per allodole come fantomatici corsi a prezzi ridicoli: acquistare coupon a prezzi stracciati spesso significa perdere tempo e soldi; la gestione di una sola barca è notevolmente più onerosa di un’auto e quindi è palese che una patente nautica debba costare uguale o più di una patente di guida per auto; per non parlare dei costi di gestione di un’intera scuola nautica autorizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- Chiedere il numero dell’Autorizzazione Provinciale (provvedimento che deve essere esposto nella segreteria insieme al listino prezzi) o consultare gli elenchi ufficiali della competente Provincia di residenza/domicilio; per conoscere le scuole nautiche autorizzate a svolgere corsi patente nautica nella provincia di Milano (ad esempio) clicca sull’immagine sottostante:
In caso di dubbio, chiama la competente Capitaneria di Porto (ufficio patenti nautiche) o la Motorizzazione locale e chiede informazioni sulla scuola che propone il corso.
Evita di perdere tempo e soldi, rivolgiti solo a Scuole Nautiche Autorizzate della tua zona!!!
N.B. Anche i corsi online, le lezioni private svolte da docenti non autorizzati (anche se skipper), soprattutto se eseguiti in sedi non a norma, concorrono alla revoca della patente nautica.
f.to Marco Morana
Vice Segretario Nazionale Nautica
Associazione Confarca
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